Il Codice della Crisi di Impresa e dell'Insolvenza: i nuovi obblighi organizzativi
Una delle principali novità introdotte dal nuovo Codice della Crisi di Impresa e dell'Insolvenza approvato il 10 gennaio scorso dal Consiglio dei Ministri in attuazione della Legge Delega n. 155/2017 è rappresentata dall'introduzione di specifici obblighi organizzativi in capo all'imprenditore.
Il codice introduce l’OBBLIGO per gli imprenditori, che operano in forma societaria o cooperativa, di dotarsi di STRUMENTI DI ALLERTA PREVENTIVA in grado di rilevare tempestivamente lo stato di crisi tramite l’adozione di indicatori di allerta precoce (early-warning).
Si tenga presente che l'obbligo entrerà in vigore entro 30 giorni dalla pubblicazione in gazzetta ufficiale.
Entro tale data, gli imprenditori dovranno pertanto elaborare ed adottare un modello organizzativo volto a verificare la sussistenza dell'equilibrio economico – finanziario ed il prevedibile andamento della gestione allo scopo di favorire l'emersione tempestiva dello stato di crisi e il superamento della stessa.
A norma dell'art. 375 l'obbligo si estende a tutti gli imprenditori che esercitano l'attività in forma societaria senza distinzione di forma giuridica o fatturato, diversamente da quanto previsto per la nomina dell'organo di controllo.
La vera sfida nell’imminente futuro, per imprenditori-amministratori, sindaci-revisori e altri professionisti, sarà dotarsi di modelli organizzativi e strumenti in grado di rilevare tempestivamente lo stato di crisi e la perdita della continuità aziendale.
GhostCFO ha sviluppato un tool chiamato "Sistema di Allerta", predisposto sulla base della legge 155/2017, che assolve all'obbligo imposto dal Nuovo Codice della Crisi d'impresa.
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Consulta l'articolo del Sole 24ore sui nuovi obblighi organizzativi
